TIONE DI TRENTO – 3 nov. 2023 – Come ogni anno sono stati recentemente approvati i bandi per la presentazione delle domande di contributo al fine di sostenere economicamente le famiglie con figli iscritti a scuole superiori lontani dalle Giudicarie, che frequentano indirizzi di studio non presenti sul nostro territorio e quindi costretti a dimorare presso convitti o appartamenti privati.
Tuttavia la carenza di alcuni indirizzi di studio come ad esempio nel settore agricolo, alcune specializzazioni della formazione professionale, il liceo classico ed altri indirizzi, obbligano i giovani giudicariesi a recarsi fuori dal loro territorio con sacrifici anche dal punto di vista economico per le famiglie. “Un contributo che auspichiamo possa, in maniera determinante, orientare per una scelta più consapevole la scuola ed il futuro dei propri figli, affrontando in maniera più serena i rincari generali”, precisa l`Assessore Flavio Riccadonna, che aggiunge: “Un investimento importante dal punto di vista finanziario per la Comunità delle Giudicarie, tenuto conto che oggi sono oltre 500 gli studenti della nostra Comunità che frequentano corsi che non sono attivi in Giudicarie e sono iscritti ad istituti di Trento, Rovereto, Riva del Garda, S.
Lo scorso anno la Comunità delle Giudicarie ha accolto 105 domande per un importo complessivo di contributo di Euro 275. Gli assegni di studio Si tratta di contributi in denaro che la Comunità eroga agli studenti, che devono allontanarsi dalle Giudicarie per frequentare l`indirizzo di studi prescelto, in quanto non presente sul territorio.
Tra i requisiti richiesti, gli studenti devono essere stati promossi al termine dell`anno scolastico precedente e appartenere ad un nucleo familiare la cui situazione reddituale e patrimoniale, sulla base dell`indicatore ICEF, non superi determinati limiti. 500,00 €, e viene concesso a sostegno delle spese, con un minimo di 50,00 €, relative a tasse di iscrizione e frequenza, libri di testo, trasporti, mensa, convitto e alloggio. Al fine del riconoscimento delle spese di convitto ed alloggio, deve essere valutata la distanza della scuola dal luogo di residenza, tenuto conto delle obiettive difficoltà di trasporto.
Per quanto riguarda invece le spese relative a libri di testo, trasporti e mensa, esse sono riconosciute solamente per la frequenza di percorsi di istruzione non attivati sul territorio provinciale, in quanto esse godono già di importanti agevolazioni nella nostra Provincia. L`assegno è concesso presentando agli uffici della Comunità la dichiarazione ICEF e la documentazione delle spese sostenute ed è determinato tenendo conto, in pari misura, della condizione economica familiare e del merito scolastico.
Le facilitazioni di viaggio Le facilitazioni di viaggio sono contributi destinati agli studenti delle superiori e della formazione professionale, nei casi di impossibilità di fruizione del servizio di trasporto pubblico.