MADONNA DI CAMPIGLIO (TN) – 70 ANNI DELLA 3-TRE E NON LI DIMOSTRA

Cronaca, Notizie flash, Sport

MADONNA DI CAMPIGLIO (TN) – 27 ott. 2023 – Una gara leggendaria, una pista dove dal 1950 si scrive la storia dello sci alpino, un’arena per i massimi campioni internazionali. È la mitica 3Tre, appuntamento storico della Coppa del Mondo di sci, che torna sulla pista del Canalone Miramonti, a Madonna di Campiglio, il prossimo 22 dicembre. Un percorso che ha toccato ieri Bologna partendo dalla Casa Museo Renzo Savini, indimenticata figura di collezionista-artista, oltre che grande amante dello sci. La famiglia Savini, da sempre frequentatrice di Madonna di Campiglio, ha accolto questa tappa del tour per celebrare un legame profondo con la località.

BOLOGNA – l’incontro “Casa – Museo” Renzo Savini – con i medagliati e altri atleti e dirigenti

Un percorso che ha toccato ieri Bologna partendo dalla Casa Museo Renzo Savini, indimenticata figura di collezionista-artista, oltre che grande amante dello sci. La famiglia Savini, da sempre frequentatrice di Madonna di Campiglio, ha accolto questa tappa del tour per celebrare un legame profondo con la località. È stata l’occasione per raccontare retroscena e aneddoti delle edizioni passate, in compagnia del Comitato Organizzatore della 3Tre e dell’Azienda per il Turismo Madonna di Campiglio, oltre che di storici, giornalisti e atleti tra i quali i 3 ori olimpici italiani dello slalom: Piero Gros (campione olimpico di slalom, Innsbruck 1976), Alberto Tomba (oro olimpico a Calgary nel 1988), Giuliano Razzoli (oro nello slalom a Vancouver 2010) e Ivano Edalini (vincitore sul Canalone Miramonti nel 1986). La storia dello sci italiano si è materializzata nella Casa Museo Renzo Savini ed è stato un tripudio di emozioni.

L’incontro di Bologna con le tre medaglie olimpiche è stato davvero speciale e toccante. La storia dello sci italiano si è materializzata nella Casa Museo Renzo Savini ed è stato un tripudio di emozioni. «L’incontro di Bologna con le tre medaglie olimpiche è stato davvero speciale – ha commentato Tullio Serafini, presidente dell’Azienda per il Turismo Madonna di Campiglio – e lo considero un buon auspicio per la prossima stagione, sempre più vicina. Oltre lo sci ci sarà anche un variegato programma di esperienze per scoprire l’ambiente e vivere il turismo lento, anche in inverno».