![NTO - GDF - napoli - 2](https://infoinrete.com/wp-content/uploads/2014/07/NTO-GDF-napoli-2-300x176.jpeg)
SANTA MARIA CAPUA VETERE (NA) – 23 lug. 2014 – Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro emesso dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere riguardante beni, aziende e disponibilità finanziarie riconducibili a Palladino Nicola (di anni 58), imprenditore dell’agro caleno, attivo nel settore della produzione e vendita di calcestruzzo ed in quello della costruzione ed alienazione di immobili.
L’operazione costituisce l’esito di indagini delegate dalla Procura della Repubblica di Napoli – Direzione Distrettuale Antimafia, che incaricava il G.I.C.O. del Nucleo di Polizia Tributaria di Napoli di svolgere specifici approfondimenti investigativi circa la situazione patrimoniale del citato imprenditore.
![- L'immobile in esecuzione di sequestro da parte dei militari della Guardia di Finanza di Napoli](https://infoinrete.com/wp-content/uploads/2014/07/NTO-GDF-napoli-3-300x167.jpeg)
Gli accertamenti eseguiti hanno permesso di raccogliere sufficienti indizi per ritenere che Palladino Nicola fosse un imprenditore organicamente inserito nel “clan dei Casalesi”, quale braccio imprenditoriale delle famiglie Schiavone e Zagaria. Numerose e convergenti, in tal senso, sono anche risultate le dichiarazioni di vari collaboratori di giustizia.
Accogliendo la proposta avanzata dalla Procura della Repubblica di Napoli – Direzione Distrettuale Antimafia, il Tribunale di Santa Maria C.V., in data 9 luglio 2014, ha pertanto emesso apposito decreto di sequestro di prevenzione, ai sensi degli articoli 18 e ss. del D.Lgs n. 159/2011 (Codice Antimafia), nei confronti del PALLADINO e dei suoi familiari.
Il sequestro eseguito ha riguardato i seguenti beni:
– 3 società, con relativi patrimoni aziendali;
– 2 ditte individuali;
– quote societarie di 3 società;
– 36 fabbricati;
– 3 terreni;
– 36 automezzi;
– 12 rapporti bancari,
per un valore complessivo stimato a circa 15 milioni di euro.