STORO – (TRENTO) – 8 giu. 2014 – La solidarietà primeggia nei 50 anni di donazioni nella sezione Avis di Storo. La medaglia d’oro a Simone Scaglia con 56 donazioni. Il punto di grande rilievo posto dal vicesindaco Giusi Tonini con la consegna di una targa a riconoscimento della solidarietà della sezione del sodalizio. A ribadirlo e forse meglio a sottolinearlo l’assessore al volontariato Dario Luzzani che chiudendo i discorsi ha dato poi seguito alle premiazione dei componenti sempre più viva che non dimostra i suoi 50 anni, anzi ne fa un punto di forza con nuovi traguardi. A confermarlo il presidente di sezione Avis di Storo Francesco Scaglia che di ogni problema se ne fa carico e porta al miglior risultato di sezione.
Come non ricordare la battaglia di Francesco Scaglia con la direzione della struttura in quanto Storo, considerata estremamente zona periferica, dapprima per protesta poi con l’assento della direzione Avis i prelievi di raccolta del sangue dei donatori di Storo e Bondone viene fatta a Bagolino, in terra bagossa o meglio bresciana.
Per la sezione di Storo e Bondone l’importante è donare e il risultato c’è con la gratitudine non solo dei politici, ma – quel che conta di più – della popolazione. Infatti 50 anni con la direzione che ha dato nel tempo la firma di Marino Fosti, Giuseppe Zontini, Costantino Beltrami, Battista Maccani. Ma il ricordo commosso ad una firma che non c’è più ma che ha donato non solo il sangue Angelo Cortella che non poteva non essere tra loro e nelle loro citazioni come l0 hanno fatto con la riconoscenza per un grande donatore e dirigente della sezione di Storo.
