TRENTO – 23 giu. 2014 – È durato poco il tempo (pare meno di un’ora) che Andrea Zanoni di 36 anni ha perpetrato un furto, da una vettura al parcheggio dell’ex Sit in via Montegrappa, al suo arresto da parte del Nucleo Operativo Radiomobile di Trento.
Ancora una volta è stata importante la segnalazione dai carabinieri di un cittadino che ha notato il Zanoni girare tra le vetture in sosta e lo aveva insospettito. I carabinieri della centrale radio inviano la segnalazione alle vetture in perlustrazione del territorio. Una di queste vede un uomo sulla vettura mentre guarda un navigatore e indossava occhiali da sole di marca, ma piuttosto sciatto nel vestire. Da quì la identificazione della persona e attraverso la centrale operativa facevano dirottare un vettura del 112 verso la zona segnalata da cittadino solerte per appropriati accertamenti. Vista la vettura coi finestrini rotti, i militari hanno chiamato il proprietario dell’auto che ha effettivamente scoperto il furto del satellitare e degli occhiali che aveva lasciato sul sedile della sua vettura.
Per Andrea Zanoni è scattata la serratura della camera di sicurezza dei Carabinieri in attesa dell’udienza per direttissima per il reato di furto aggravato. Udienza che si è tenuta stamane e che per richiesta del difensore dello Zanoni è stata accordato un rinvio per la prossima settimana per il processo. Intanto Andrea Zanoni è ora ospite nel carcere di Spini di Gardolo dove è stato tradotto in attesa della prossima udienza.
Ancora una volta le Autorità mettono in evidenza come è determinate e importante la collaborazione della popolazione, allorquando vedono particolari non confacenti alla normalità, nell’avvisare le Forze dell’Ordine facilitando così il controllo del territorio.
