TRENTO – 11 giu. 2014 – Il presidente Ugo Rossi e l’assessore Carlo Daldoss hanno incontrato sindaci ed amministratori trentini. Entrata in vigore da pochi giorni la nuova legge provinciale in materia di urbanistica introduce una serie di elementi di semplificazione con l’obiettivo di garantire maggiore rapidità e tempi certi per le procedure. La nuova normativa è stata al centro di un incontro organizzato dal Consiglio delle autonomie nel corso della quale il presidente della Provincia Ugo Rossi e l’assessore provinciale all’urbanistica Carlo Daldoss si sono confrontati con numerosi sindaci ed amministratori comunali trentini. “Si tratta – ha detto Rossi – di una prova molto “sfidante” per tutti, per l’amministrazione provinciale e per quelle comunali, che potrebbe contribuire a sostenere quella ripresa economica su cui siamo tutti fortemente impegnati”. Il presidente ho poi toccato anche i temi finanziari relativi ai rapporti con il Governo e la riforma istituzionale, auspicando che vi sia da parte di tutti una grande corresponsabilità.
Remare tutti nella stessa direzione. Questo l’appello lanciato ieri sera dal presidente della Provincia autonoma di Trento Ugo Rossi a sindaci ed amministratori trentini nel corso di un incontro convocato per discutere ed approfondire le novità della nuova legge in materia di urbanistica, approvata a maggio dal Consiglio provinciale. Un’iniziativa voluta ed organizzata dall’assessore provinciale all’urbanistica Carlo Daldoss in collaborazione con il Consorzio dei Comuni. Daldoss ha evidenziato che le nuove norme permettono di avvicinare al territorio il momento decisionale, trasferendo dalla Provincia ai comuni alcune competenze decisionali rispetto all’adozione dei piani regolatori. “La nuova normativa, prima parte della riforma urbanistica, consentirà di garantire ai cittadini e alle imprese una generale semplificazione delle procedure, che permetterà di rendere più veloci e certi i tempi dei procedimenti.”
“Si tratta – ha detto Rossi parlando della nuova legge – di una prova molto “sfidante” per tutti, per l’amministrazione provinciale e per quelle comunali, che potrebbe contribuire a sostenere quella ripresa economica su cui siamo tutti fortemente impegnati”. “Per questo occorre corresponsabilità, perché si tratta di un passaggio molto impegnativo e diventa importante – ha aggiunto Rossi rivolgendosi ai sindaci – che nella fase applicativa delle nuove norme ci segnaliate eventuali criticità”. Il presidente ha poi fatto il punto della situazione rispetto alla formazione del prossimo bilancio, evidenziando come tutto sia legato all’esito della trattativa con il Governo sui rapporti finanziari. “Una situazione di incertezza che rende difficile in questo momento effettuare una programmazione precisa e che deve quindi responsabilizzarci tutti al fine di evitare eccessive frammentazioni delle politiche di spesa, cercando, al contrario, di utilizzare al meglio tutte le risorse disponibili nel rispetto dei limiti del patto di stabilità. Il presidente Rossi ha poi evidenziato che nel corso dei prossimi mesi si discuterà anche della riforma istituzionale, auspicando una serie di momenti di condivisione con le autonomie locali. “La riforma – ha detto – dovrà ribadire il ruolo forte dei comuni, protagonisti delle comunità, ma nel contempo dovrà affrontare il problema della ristrettezza delle risorse, andando verso una logica che sia sempre più sovra comunale”.
L’architetto Angiola Turella, del servizio urbanistica della PAT, ha poi illustrato nel dettaglio i contenuti della legge di modifica della normativa urbanistica provinciale. Tutte le informazioni a riguardo, con anche le domande ricorrenti, sono visibili sul sito www.urbanistica.provincia.tn.it (fm)