RIVA DEL GARDA – 7 lug. 2014 – Erano più di un milione e mezzo i visitatori, a Bensheim, all’annuale festa degli «Hessen Tag», ossia i giorni dell’Assia, la regione in cui si trova la città gemellata con Riva del Garda. All’importante esposizione, dal 6 al 15 giugno c’era anche una delegazione rivana che ha esposto luoghi, tradizioni e gastronomia del Garda trentino. La delegazione cittadina, guidata da Franco gamba, presidente dell’associazione «Amici di Bensheim» (che per conto dell’amministrazione comunale gestisce il gemellaggio tra Riva del Garda e Bensheim), ha «messo in vetrina» l’offerta turistica del Garda trentino con filmati e brochure esposti in uno stand dedicato.
Una festa in cui tutto è una vetrina: dalle attività imprenditoriali locali a quelle pubbliche, dai corpi dell’esercito tedesco, dagli stand gastronomici ai concerti, dai momenti culturali con letture di libri agli show sportivi, dalle recite teatrali ai tantissimi momenti riservati ai bambini con le loro famiglie.
«E’ stata una festa collettiva – spiega il presidente Franco Gamba – dove Riva del Garda, così come le altre città gemellate con Bensheim, hanno potuto mostrare e offrire il meglio di sé. Un momento in cui si sono rinsaldate le amicizie, riscoperti i valori, condivisi momenti che ci uniscono alla città tedesca. Dopo il recente viaggio della squadra di calcio della Varonese, a pochi giorni dai viaggi studio a cui parteciperanno una quarantina di ragazzi rivani, i “giorni dell’Assia” sono stati un momento davvero significativo. Siamo stati accolti con calore e amicizia, abbiamo portato Riva del Garda tra i visitatori, abbiamo partecipato con entusiasmo agli eventi».
I giorni dell’Assia è una grande expo che si tiene su di un’area espositiva di svariate decine di migliaia di ettari, sino a raggiungere l’intero centro storico cittadino.
«Oltre mille eventi in calendario – aggiunge Gamba – per dieci intensissimi giorni, in cui il pubblico ha potuto visitare di tutto e di più; per questo siamo grati a Bensheim di averci ospitato. Credo che la nostra città abbia ricevuto la giusta attenzione, e che sia stato un importante momento di “marketing territoriale”, un’occasione per fare promozione e consolidare il legame che ci lega alla nostra comunità gemellata».
