VALLI GIUDICARIE – 16 giu. 2014 – Ormai l’occhio del così denominato “grande fratello” guarda e ci comunica molte situazioni a nostra tutela e a tutela della natura. Anche nelle Valli Giudicarie il Fiume La Sarca e Il Chiese saranno monitorati per la tutela nella pulizia dell’acqua, dell’habitat e della componente ittica che dimora lungo i fiumi.
Un progetto finanziato dalla Comunità di Valle delle Giudicarie, le APT di valle, con i Consorzi Turistii e non poteva mancare la struttura più competente ed importante per questa “missione”: l’associazione Pescatori Alto-Sarca e altre associazioni di pescatori lungo la Valle delle Giudicarie.
I più attempati ricorderanno il così detto “turismo dei pescatori”, quando da ogni parte limitrofa della Valle e da altre zone di appassionati che venivano per passare al minimo i week-end e in altre occasioni la settimana e più per la passione della pesca. Era, e lo è tuttora, anche per la natura che premia tutta la zona della Valle, e se vogliamo essere più obbiettivi anche nelle zone più alte come il Lago di Cornisello, di Nambino e così via. Tutte zone che se sono premianti per il loro teatro naturale lo erano e lo sono anche per la disponibilità ittica.
Forse qualche decenno fa vi era minor inquinamento e forse più acqua. Le webcam ora monitoreranno le due componenti più importanti per la componente ittica di fiume di montagna e questo è un progetto a tutela e per migliorare l’ambiente e premiante per gli appassionati della pesca.
