TRENTINO – 21 ott. 2023 – È di due arterie chiuse (la statale 50 di Passo Rolle e la provinciale 34 del Lisano e Sesena) e diversi interventi sul territorio per taglio piante, smottamenti e allagamenti il bilancio dell’allerta meteo gialla diramata dalla Protezione civile del Trentino e terminata oggi a mezzogiorno.
I dati della protezione Civile le piogge si sono cumulate di 35 millimetri a Pergine Valsugana, 58 millimetri ad Arco e 57,6 millimetri a Trento Laste. Nello stesso arco temporale, i valori più elevati sono stati misurati a Malga Bissina (150,4 millimetri) e Passo Rolle (147,8 millimetri). Il vento ha soffiato forte soprattutto in montagna; in valle le raffiche massime hanno sfiorato i 47 chilometri orari a Tione, mentre in quota nella prima serata di ieri a Passo Manghen si sono toccati i 104 chilometri orari e alla stazione Peio Crozi Taviela (a quasi 3.000 metri di quota) gli 88 chilometri orari.
Secondo i dati raccolti da Meteo Trentino, dallo scorso giovedì alla mattinata odierna le precipitazioni nel fondovalle sono state più contenute con cumulate di 35 millimetri a Pergine Valsugana, 58 millimetri ad Arco e 57,6 millimetri a Trento Laste. L’intervento dei Vigili del fuoco volontari è stato richiesto ieri in diverse zone del territorio provinciale, in particolare per la presenza di alberi caduti sulle strade, mentre smottamenti si sono verificati lungo la statale 239 di Campiglio, Dimaro e Folgarida e sulla statale 641 di Passo Fedaia. Questa mattina è stata chiusa la statale 50 di Passo Rolle in località Forte Buso, tra l’abitato di Bellamonte e Paneveggio, dove con l’ausilio della benna di un escavatore si sta procedendo alla demolizione di un muro pericolante e di uno sperone di roccia che si affacciano sulla carreggiata. Domenica le precipitazioni saranno generalmente assenti o deboli e isolate, mentre scenderanno le temperature minime.
Dopo la ‘tregua’ di un giorno, tra martedì e mercoledì è probabile una nuova perturbazione con precipitazioni diffuse e localmente abbondanti.