BARCIS – 18 nov. 2023 – Se il corpo è della ragazza come sembra affermare il Pm di Venezia, che cosa abbia indotto a toglierle vita a Giulia Cecchettin 22enne da parte di Filippo Turetta, 23enne, che quindi avrebbe assassinato l’ex fidanzata, scaraventandone il corpo nel lago di Barcis.
Per ora non si ha risposta. E’ stato commesso omicidio, questo è al momento il fatto certo. Della vita di Filippo allo stato nulla si può sapere e le ricerche di lui e della macchina sono in atto a 360 gradi. Per il responsabile, non ci sono né spiegazioni né attenuanti: il delitto non si può, deve tollerare, e men che meno approvare seppure in parte e/o per vari motivi.
Di fatto due famiglie distrutte da ignobile gesto che non si può tollerare nella una nostra Società. Forse, e saranno a dirlo gli esperti, da chiedersi come i giovani, che hanno visioni più aperte, possano giungere a così tanta veemenza sino a togliere la vita alla loro amata. Almeno, in genere, dicono che l’amavano non pensando sia alle conseguenze per loro, omicidi, sia per le famiglie. Quasi prevalesse il valore assoluto di un “possesso e “dell’io” su tutto. Della serie con me o con me e magari anche con estremi gesti irreparabili per loro stessi. Non pensando alle famiglie in quale stato le lasciano per la loro indiscutibile responsabilità. In questi casi si perde tutti: omicidi, famiglie, Società per non dire Mondo intero.
