BONDONE – BAITONI (VALLE DEL CHIESE) – TN – 7 lug. 2014 – Non ce l’ha fatta nella sua ultima battaglia Graziano Scalmazzini, di anni 53, sindaco di Bondone – Baitoni. Lascia la moglie e due figli. Un uomo molto impegnato. Sindaco dal 2010, Graziano Scalmazzini colpito da una malattia che in questi ultimi due anni lo ha logorato. Gianfranco Scalmazzini, era impiegato alla Banca Valsabbina filiale di Storo, un uomo molto impegnato e vicino al sociale dai Vigili del Fuoco volontari a tutte le associazioni e non solo del suo Comune. suonava il contrabbasso nella Banda Sociale di Storo, si era esibito con ottime performance con il maestro Gianfranco Demadonna (piano), Riccardo Orsi (batteria), Gianluca Lombardi (sax) una formazione che si era fermata da qualche tempo, forse per lo stato di salute e non per l’impegno. Il primo cittadino di Bondone – Baitoni era un uomo che ti offriva sempre un sorriso, e mai di circostanza. Che amava ascoltare e poi agire. Questo è il successo che non gli è mai mancato sino a sabato. Ultimamente aveva subito una serie di ricoveri ed era appena rientrato da questi “brutti appuntamenti” sino a sabato quando si è aggravato sino a spirare all’Ospedale di Tione di Trento.
Nei suoi ultimi impegni ufficiali sono da registrare nel più recente quando ha accolto il nuovo parroco don Andrea Fava, con il quale ha tenuto un rapporto molto forte anche nel privato. Lo si dice sempre quando la cronaca registra alcune perdite, ma mai come in questa occasione è più reale della realtà dire che la perdita di Graziano Scalmazzini lascia un vuoto non solo tra i suoi concittadini, ma anche della Valle del Chiese, della Comunità delle Giudicarie e non solo.
